Ho partecipato a una visita guidata proposta dall’Associazione Iter Mentis. La persona che ci spiega la storia di questo edificio speciale ha la mia totale fiducia. E’ il Professor Alberto Malvolti, mio insegnante alle scuole medie e storico super esperto su Fucecchio e la sua storia.
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| Foto da www.casediscrittori.it |
Posto attualmente in Via Guglielmo di San Giorgio al numero 2 (altra grande scoperta per me! Ho sempre pensato che fosse "Via San Giorgio" nel senso del santo!), il palazzo si chiama ufficialmente "Della Volta", mentre è conosciuto dai fucecchiesi anche come Palazzo del Gattino, dal soprannome di un medico dentista che fu fra gli ultimi ad abitarvi.
Da dove viene il nome “Della Volta”? Il toponimo risale al XIII° secolo e il professore ci spiega che ha analizzato varie possibilità.
La più "immediata" suona quasi come un avvertimento. Vista la prossimità con una gran curva, il pensiero va subito a “volta = curva”.
Una successiva, ritenuta adesso la più plausibile, si riferisce alle sua caratteristiche architettoniche, alle “volte” murate tipiche degli edifici lungo le strade romee, vie di pellegrinaggio come la Via Francigena adibiti alla conservazione degli alimenti.
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